“Una Chiesa in uscita”: domani Monsignor Bregantini a Pontecagnano Faiano
Monsignor Giancarlo Maria Bregantini, Vescovo di Campobasso-Boiano amabilmente chiamato da tutti Padre Giancarlo, sarà domani, mercoledì 4 febbraio, alle ore 19.00, presso il complesso ex Tabacchificio Centola dopo aver celebrato la santa messa nella Chiesa del Sacro Cuore di Gesù a Picciola.
L’importante appuntamento rientra nel programma della settimana missionaria denominata “Una Chiesa in uscita”, organizzata dalla parrocchia guidata da Don Paolo Carrano, e si inserisce nell’ambito dell’iniziativa “Da Picciola: Padre Beniamino Miori un Santo per Pontecagnano Faiano” promossa insieme al Comune guidato dal Sindaco Ernesto Sica.
Prima tappa della manifestazione ieri sera con la solenne celebrazione eucaristica nella Chiesa di Corvinia e, in un clima di grande partecipazione, l’inaugurazione della mostra permanente al Centola su Padre Beniamino Miori. A seguire la presentazione di “Wonderful Life” di Margherita Coralluzzo e lo spettacolo a cura degli Angeli Missionari.
Questa sera, invece, celebrazione eucaristica alla Chiesa di Picciola e incontro al Centola su “I dieci comandamenti” con il giornalista Peppe Iannicelli. Spazio, quindi, allo spettacolo teatrale “Il IV Comandamento” a cura dell’Oratorio di Picciola “Salto nel Blu”.
Domani 4 febbraio, dunque, si terrà l’atteso momento di riflessione e preghiera con Monsignor Bregantini che alle ore 18 presiederà la celebrazione eucaristica nella Chiesa di Picciola. Il vescovo, a seguire, interverrà all’incontro al Centola sul tema “Le nuove povertà: viaggio nelle odierne periferie esistenziali” insieme al Sindaco Ernesto Sica e all’Assessore alle Politiche sociali Francesco Pastore.
Monsignor Bregantini: Presidente della Commissione C.E.I. Problemi Sociali e Lavoro, Giustizia e Pace e Salvaguardia del Creato della Conferenza Episcopale Italiana e membro del Comitato Scientifico e Organizzatore delle Settimane Sociali dei Cattolici Italiani. Nel 2014 è stato chiamato dal Santo Padre a scrivere i testi della Via Crucis al Colosseo. Prete operaio, prima, vescovo coraggioso ed attento alle istanze sociali, dopo, la sua intera parabola pastorale si caratterizza soprattutto per l’impegno che egli profonde nell’offrire una speranza ai calabresi a favore della legalità in un lembo di terra particolarmente difficile quale quello della locride. Nel 2007 è stato nominato nuovo vescovo di Campobasso-Boiano continuando la sua missione e lasciando un grande messaggio di cambiamento nelle comunità calabresi.