Trenta milioni di euro per finanziare 70.000 abbonamenti gratuiti per gli studenti della Campania
Trenta milioni di euro per finanziare 70.000 abbonamenti gratuiti per gli studenti della Campania. E’ partita la campagna di abbonamenti del Consorzio Unico Campania che, con fondi della Regione, garantisce il trasporto pubblico locale gratuito per gli studenti: potranno riceverlo tutti i ragazzi dagli 11 ai 26 anni residenti in Campania, che frequentano scuole medie, superiori e università in un istituto distante almeno un chilometro da casa e abbiano la certificazione Isee di un reddito non superiore ai 35.000 euro. I primi dieci abbonamenti gratuiti sono stati consegnati stamattina nella sala giunta della Regione.
“Dopo aver garantito – ha spiegato il presidente della Giunta Regionale della Campania Vincenzo De Luca – agli studenti la copertura del 100% delle borse di studio, manteniamo anche la promessa del trasporto gratuito”. De Luca ha sottolineato che “siamo partiti nonostante ci siano ancora nodi da sciogliere, non potevamo aspettare di chiarire tutto e abbiamo fatto prevalere la forza della decisione politica, come abbiamo fatto nei mesi scorsi per il finanziamento del fondo per le disabilità”.
Una scelta, ha spiegato De Luca, “ancora più significativa alla luce del taglio di 32 milioni del fondo nazionale del trasporto pubblico locale”. Finora, ha illustrato il presidente del Consorzio Unico Gaetano Ratto, “15.000 studenti si sono registrati sul sito e abbiamo già completato le prime 10.000 pratiche”. L’abbonamento gratuito contribuisce anche al “rilancio del consorzio unico – ha detto Ratto – che ha lavorato nell’ombra negli ultimi anni, ma è pronto a fare la sua parte nel rilancio del settore del trasporto pubblico”.
Per coprire circa il 95% della platea degli aventi diritto, si arriverà a distribuire 70.000 abbonamenti, ma De Luca si è detto pronto ad andare oltre: “Agli studenti brillano gli occhi – ha detto – ma le aziende di trasporto sono preoccupate che si superi quella quota. A loro dico che la Regione coprirà anche la soglia successiva, visto che di decisione politica si tratta”. I giovani dovranno pagare 50 euro al momento del ritiro dell’abbonamento, di cui 10 per le spese e 40 di deposito che verranno restituiti dopo un anno, garantendo “anche la restituzione degli interessi maturati sui 40 euro – ha detto De Luca – così rispondiamo anche alle polemiche sollevate da qualcuno che era preoccupato per i tre centesimi maturati in un anno sul deposito”.
De Luca, rivolto ai lavoratori del Consorzio Unico, ha poi detto: “Vi verrò a trovare, vale per tutti la necessità di un alto rendimento sul lavoro, ma mi pare che si stia creando un clima di entusiasmo”. Le iscrizioni degli studenti sul sito di Unico Campania, ha sottolineato il presidente della commissione trasporti del consiglio regionale Luca Cascone, “servirà anche a creare una banca dati – ha detto- per capire effettivamente i flussi degli studenti in Campania e organizzare al meglio il servizio”.
LA SODDISFAZIONE DEI VERDI. “Oggi è una giornata storica per chi, come me, ha cominciato a fare politica all’Università, per difendere e rivendicare i diritti agli studenti”.
Lo ha detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, fondatore de La Confederazione e a lungo rappresentante degli studenti.
“Per la prima volta, gli studenti campani potranno viaggiare gratis sui mezzi pubblici per raggiungere le scuole e le università” ha aggiunto Borrelli per il quale “con questo provvedimento si dà una mano concreta alle famiglie che hanno figli che hanno scuole e Università lontane da casa e che, quindi, possono contare ora sul trasporto gratuito e si riduce l’inquinamento visto che molti saranno invogliati a lasciare a casa i loro mezzi per spostarsi”.
Soddisfazione per gli abbonamenti gratuiti è stata espressa anche dalla nuova generazione de La confederazione, con il presidente nazionale, Domenico Petrazzuoli, ringraziando “il presidente De Luca che sta dimostrando di voler davvero fare qualcosa per i giovani, che sono la risorsa principale della Campania che è una delle regioni più giovani d’Italia, come dimostrano questo provvedimento per gli abbonamenti gratuiti, ma anche l’approvazione delle leggi regionali per il diritto allo studio e per i giovani”.
“Il nuovo corso della Regione si vede anche dall’attenzione con cui si stanno affrontando temi cari ai giovani e agli studenti” ha concluso Borrelli per il quale “la grande attenzione verso questi temi probabilmente è dovuta anche alla presenza di tanti Consiglieri regionali che si sono formati nella politica universitaria e, quindi, ben conoscono quei temi e le questioni urgenti da affrontare e risolvere”.