^

Salerno Notizie l'informazione di Salerno e provincia online, rassegna stampa quotidiani, ultima ora cronaca

21 novembre 2024 - 14:22:56

Stabilizzazione dei precari all’Asl Salerno: il pressing della Fials provinciale


Stabilizzazione dei precari dell’Asl Salerno. A chiederlo è Carlo Lopopolo, segretario provinciale della Fials Salerno, in una lettera ai vertici dell’Azienda sanitaria provinciale.

“Come sindacato chiediamo chiarimenti in merito alla mancata sottoscrizione dei contratti di lavoro individuali a tempo indeterminato dei lavoratori che hanno raggiunto i requisiti di stabilizzazione, con i 18 mesi previsti dalla legge”, ha detto. “Va sottolineato che la delibera numero 1.404 del 07 dicembre 2022 dell’Asl, infatti, individuava gli operatori ammessi alla procedura di stabilizzazione e dichiarava tale provvedimento immediatamente esecutivo. Oltretutto, in un recente accordo sindacale del 21 dicembre scorso emerge dal verbale quanto segue: “sottoscrizione dei relativi contratti di lavoro individuali a tempo indeterminato entro e non oltre il 31 gennaio 2023”.  Quindi veniva definito un termine perentorio e definitivo che, purtroppo, difficilmente verrà rispettato”

Per la Fials Salerno, dunque, questa modalità non fa altro che svilire l’egregio lavoro svolto dalla commissione esaminatrice che, in un lasso di tempo brevissimo ha dovuto esaminare tutte le istanze pervenute e, soprattutto, svilisce il rapporto fiduciario tra  la direzione dell’Asl ed i lavoratori stessi.

“Sono procedure di stabilizzazione che, va sottolineato, nelle altre Aziende avvengono in automatico o quasi. Come sindacato riteniamo che tali “ritardi” o “criticità burocratiche” non siano assolutamente tollerabili, considerato che si tratta di operatori sanitari che, alla pari degli altri, garantiscono il mantenimento del nostro Sistema sanitario nazionale”, ha continuato Lopopolo.

Per questo motivo, la Fials Salerno chiede l’immediata pubblicazione della delibera con le integrazioni degli operatori erroneamente non presenti e la conseguente convocazione per la sottoscrizione dei contratti, al fine di giungere ad un bene più grande: preservare i diritti dei lavoratori e tutelare i livelli essenziali di assistenza della comunità.

“In caso di mancata risoluzione della problematica, entro il 2 febbraio, il sindacato procederà ad indire lo stato di agitazione”, ha concluso il segretario provinciale della Fials.


01/02/2023 - Categoria: evidenza, Politica
Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Google+ Condividi su Pinterest Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram
RUBRICHE
Le previsioni del Cavaliere Antonio Guariglia
Segui Bar Sport
La Parola del Signore a cura di Don Sabatino
Il piatto è servito
Medicina online
I Love Italy