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“Sono sorpreso dalla posizione assunta dal coordinatore regionale di Fratelli d’Italia. Lo sono ancor di più perché Iannone rilasciava l’intervista in questione, mentre si svolgeva un incontro tra me e il coordinatore provinciale di Fdi con il quale si concordava di attendere ancora un po’ di tempo per derimere sul territorio situazioni che spesso, come lo stesso Antonio Iannone mi ha ricordato in altre occasioni, sfuggono alle logiche politiche delle segreterie provinciali.

Sono altresì sorpreso dai rilievi che Iannone muove all’on.Mara Carfagna ed al sottoscritto per le modalità che ci hanno condotto all’accordo per le elezioni provinciali.
L’intesa fu raggiunta con la piena condivisione dell’on.Carfagna che dimostrò, anche in quella occasione, grande disponibilità nell’accettare una candidatura che non fosse di Forza Italia.

Non sfugge nemmeno a me che dopo le elezioni del presidente della Repubblica Sergio Mattarella si sia conclusa l’esperienza del vecchio centrodestra. Sarebbe più onesto prendere atto di questo dato politico rilevante e, quindi, non voler trovare giustificazioni a proprie esigenze di visibilità politica.

Noi restiamo un partito disposto alle alleanze così come accaduto alle ultime amministrative quando di fronte all’autoisolamento ed alle fughe in avanti di Fdi siamo riusciti a creare coalizioni con Udc e liste civiche di Centro. Una scelta che ci ha portato al successo alle elezioni di Pagani. Ed a proposito di brutte figure, non mi pare che Fdi ne abbia fatta una di cui andar fieri a Sarno”.