Salerno, Sgarbi difende De Luca e attacca i magistrati: “Trattato peggio di Berlusconi”
La consegna del premio internazionale Scuola medica salernitana a Vittorio Sgarbi si trasforma in uno vero e proprio show del critico d’arte destinato a far discutere. Da Salerno Sgarbi lancia un duro affondo alla magistratura difendendo il governatore della Regione Campania, il cui caso giudiziario viene paragonato a quello di Silvio Berlusconi.
«Con De Luca – dice Sgarbi nelle dichiarazioni riportate dal Mattino oggi in edicola- ho condiviso una ribellione all’arroganza autoritaria e fascista della magistratura». Poi il riferimento alla vicenda Mastursi: «Il controllo è giusto, ma controllare delle scemenze in cui il verdetto di un tribunale di tre giudici ne vede inquisita una– sospira – Egli altri due?». Poil’attacco durissimo: «Sono magistrati che vogliono per forza intervenire, senza averne titolo, contro un potere politico. È inaudito. A Salerno la democrazia è minacciata».
Sgarbi che qualcuno ha accostato alla Fondazione Ravello sull’argomento dice: «Non ne so niente perché non ho parlato con De Luca, ma visto che la sua prima scelta ero io, adesso che si è dimesso De Masi può essere che mi chiami. Non è che viva per fare il presidente – precisa – ma il luogo è così sublime ed è così lusinghiero non tantoil ruolo ma lavorare in una cittàcosì importante, che uno potrebbe farlo volentieri»