Salerno: la morte di Alfredo Polverino ancora avvolta dal mistero
Non si arrendono i familiari di Alfredo Polverino e dopo la richiesta di archiviazione formulata dal pubblico ministero hanno depositato, attraverso l’avvocato Simona Senatore, opposizione.
L’udienza è già stata fissata. A darne notizia il quotidiano Le Cronache oggi in edicola. La famiglia di Alfredo vuole conoscere la verità su quanto accaduto in quei tragici giorni all’ospedale di Eboli. Il ricovero in seguito ad un incidente stradale, il progressivo miglioramento e l’improvviso decesso. Tutto in poche ore.
La vicenda risale alla scorsa estate (5 agosto 2015). Alfredo aveva tranquillamente colloquiato con i familiari fino alla sera prima del decesso. Era nel reparto di rianimazione visitarlo, nonostante non potesse avvicinarsi, riferì di un ragazzo pieno di vitalità e solarità che non disdegnava qualche battuta per stemperare i toni e tranquillizzare la famiglia.
Nessuno immaginava che Alfredo Polverino, affidato alle cure dei medici dell’ospedale di Eboli, sarebbe morto dopo poche ore. Pare che lo stesso Polverino avesse allertato i medici prima che il suo quadro clinico precipitasse definitivamente.
Alfredo sembrava essere uscito illeso dall’incidente con il suo ciclomotore. Poi l’improvviso peggioramento ed il decesso tra la rabbia e l’incredulità dei parenti. Tra l’altro, a distanza di sette mesi, non è stato individuato il proprietario dell’auto che ha travolto Polverino