Salerno, Crescent: c’è un nuovo esposto in Procura
I comitati civici e ambientalisti e Italia Nostra hanno presentato una nuova denuncia alla Procura della Repubblica di Salerno sul Crescent, l’emiciclo progettato da Ricardo Bofill e appaltato dal Comune. L’esposto è relativo alla convenzione tra Comune e la Crescent srl e a un atto di compravendita, a firma dell’allora sindaco Vincenzo De Luca, avente ad oggetto «l’alienazione in proprietà dell’area e dei correlati diritti edificatori».
Il prezzo quantificato fu di euro 14.733.333,39. Ma per i comitati ambientalisti, quella somma è relativa solo all’aggiudicazione del bando. «Non risulta, in tale atto, ulteriore versamento in riferimento a quanto previsto dall’articolo 7, punto f), della convenzione quadro e cioè il contributo proporzionale alla superfice lorda di solaio, quindi non risulta indicato il pagamento in quota parte del progetto di Bofill (costato circa tre milioni, a carico dei contribuenti) – scrivono i ricorrenti – le associazioni hanno chiesto alla Procura di verificare se nell’operazione si configurino ipotesi di reato a carico dei soggetti firmatari degli atti di alienazione e delle successive convenzioni».