Regionali Campania 2015: terremoto in casa Udc, pro Caldoro “indignati”
“Il repentino cambio di casacca di una parte dell’Udc campano non merita particolari commenti. Esso stimola solo un senso di profonda indignazione nei confronti di chi pensa che gli schieramenti si possano cambiare come le camicie per mero calcolo di potere”. E’ quanto affermano in una nota i componenti della Direzione nazionale dell’Udc Vincenzo Inverso (segretario provinciale di Salerno), Ciro Alfano (ex vicepresidente della Provincia di Napoli) e Gennaro Santamaria (segretario provinciale a Benevento). “Noi – spiegano nella nota – abbiamo una idea diversa della politica e del potere: coerente, chiaro, lineare. Pensiamo che il sostegno al presidente Caldoro sia giusto non solo perché ha governato bene, ma anche perché è in sintonia col progetto che Udc e Ncd hanno deciso di portare avanti a livello nazionale”.
“Per questo ci meraviglia che il segretario del nostro partito unilateralmente e venendo meno alle decisioni assunte a livello nazionale abbia consentito e sostenuto tale indecente operazione di trasformismo politico a sostegno di De Luca. Un simile inqualificabile comportamento si commenta da solo. Noi dirigenti nazionali e regionali dell’Udc restiamo leali e coerenti con il progetto di Area Popolare e della costruzione di un’area moderata competitiva e alternativa alla sinistra. Consapevoli –concludono – del fatto che non sono quattro datati colonnelli dell’Udc ma gli elettori a governare le nostre scelte e il sostegno a Stefano Caldoro”.