Primarie PD, De Luca da Caserta: “Non vadano a votare morti e camorristi”
Il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca in visita a Caserta per un impegno politico in vista delle Regionali torna sulla sentenza della Corte d’Appello che lo giudica decaduto al termine del processo sull’incompatibilità tra la carica di primo cittadino e Vice Ministro sotto il Governo Enrico Letta: “La decisione non cambia nulla per me. Continuerò il mio impegno per le Regionali con l’obiettivo di vincere le primarie per poi porre fine a cinque anni di nulla. Io ancora Sindaco? Per il momento si – ha ribadito De Luca – non mi hanno ancora notificato nulla”.
Poi l’asticella è tornata a spostarsi sul campo delle Primarie e su quanto accaduto ad Ercolano: “Restano uno strumento irrinunciabile per la partecipazione democratica e anche per la selezione della classe dirigente. Bisogna però apportare correttivi e stare attenti che non vadano a votare i morti o i camorristi”. Inevitabile l’attacco all’attuale Governatore Caldoro sul tema della sanità in Campania: “Caserta è l’emblema di questa logica clientelare che caratterizza la politica regionale in un settore così nevralgico per la vita dei cittadini. Penso alla grave inchiesta sull’ospedale casertano. Bisogna smetterla di pensare solo alle nomine di direttori generali delle aziende sanitarie ed ospedaliere”.
“Qui a Caserta è stato compiuto un disastro ambientale di proporzioni bibliche – ha proseguito l’esponente del PD – Le ecoballe sono sempre nello stesso posto, tra Giugliano e Villa Literno, dove erano quando si è insediato Caldoro; ciò vuol dire che in cinque anni non si è fatto nulla. La mia priorità è far ripartire seriamente le bonifiche nella fascia cosiddetta Terra dei fuochi e soprattutto sul litorale che va da Giugliano a Baia Domizia dove sarà possibile creare un distretto turistico per quell’area va valorizzata”.
Alla questione ambientale è fortemente legata la crisi del settore agro-alimentare, “che non riesce a rialzarsi a causa di tutte le problematiche legate alla Terra dei Fuochi. Penso alla nostra mozzarella di bufala che continua a soffrire sui mercati. I controlli vanno aumentati e va reso efficiente il sistema della tracciabilità”. Infine una chiosa sulla questione trasporti in Campania e l’attacco all’Assessore Sergio Vetrella: “Abbiamo un assessore che ha messo in ginocchio il comparto regionale. Tra poco dovremo girare con i muli. Se verrò eletto punterò sul sistema interportuale e sui trasporti aerei, che vanno potenziati”.