Pontecagnano: Festa del Lavoro, partecipazione e riflessioni delle scuole e dei sindacati alla cerimonia promossa dal Comune
Festa del Lavoro, partecipazione e riflessioni delle scuole e dei sindacati alla cerimonia promossa dall’Amministrazione Comunale
Un rinnovato elogio al mondo dei lavoratori e, in particolar modo, alla salvaguardia della vita umana da trasmettere alle generazioni future per un ricordo partecipe e consapevole.
Questo il messaggio ribadito in occasione della cerimonia per la Festa del Lavoro cha l’Amministrazione guidata dal Sindaco Ernesto Sica ha celebrato anche quest’anno nel luogo ove insiste il monumento alle Vittime dei Lavoro e la Piazzetta ad essi dedicata
L’iniziativa, che si è svolta stamane in via Raffaello Sanzio, è stata arricchita dal contributo delle scuole cittadine e delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil.
Presenti la famiglia del Finanziere Mare Daniele Zoccola, Medaglia d’Oro al Valor Civile, e rappresentanti delle Forze dell’Ordine e dell’Associazione Combattenti Reduci e Simpatizzanti “Aristide Castelluccio” guidata dall’insegnante Anna Francese e dal cavaliere Domenico Granozio.
La cerimonia ha avuto inizio con l’esecuzione dell’Inno d’Italia da parte degli alunni, diretti dal maestro Maria Rita Natella, e, a seguire, la deposizione della corona d’alloro da parte della Polizia Municipale.
Spazio, quindi, agli interventi dei ragazzi degli Istituti Comprensivi “Amedeo Moscati”, “Picentia” e “Pontecagnano Sant’Antonio” guidati, rispettivamente, dai Dirigenti Sergio Di Martino, Ginevra de Majo e Angelina Malangone, sull’importanza della giornata.
La delegata provinciale della Cgil Maria Rosaria Mazzotta, ringraziando il Sindaco Ernesto Sica, ha rivolto un forte apprezzamento per una celebrazione “che ricorda le vittime del lavoro attraverso il contributo di tanti giovani che rappresentano il futuro del nostro Paese”. “E’ davvero bello – ha aggiunto – sentir parlare questi alunni del Primo Maggio testimoniando tutti insieme la necessità di non abbassare mai la guardia, difendendo con forza questa festa in un momento particolarmente difficile”.
Il delegato della Cisl Giuseppe Esposito ha, dunque, espresso un plauso per l’iniziativa promossa dall’Amministrazione e “per i contributi di questi ragazzi delle scuole cittadine che, con i loro ragionamenti, ci hanno fatto davvero rivivere la nostra lunga e intensa attività sindacale nel corso degli anni”. “Le vostre riflessioni – ha proseguito rivolgendosi agli alunni – devono rimanere sempre nelle nostre menti a testimonianza delle nostre radici e delle nostre lotte per accompagnarci con queste parole verso un futuro migliore”.
Il Segretario provinciale della Uil Gerardo Pirone ha, quindi, ringraziato il Primo Cittadino, l’Amministrazione, i docenti e i dirigenti delle scuole “che da anni connotano con la propria presenza l’organizzazione di questa celebrazione a Pontecagnano Faiano dedicando la giornata alle vittime del lavoro”. “La vostra partecipazione – ha detto ancora agli alunni – è davvero importante e sono sicuro che attraverso gli studi e gli insegnamenti nelle aule sia possibile recuperare quei valori fondamentali per creare le basi del futuro”.
Chiusura affidata al Sindaco Ernesto Sica che, dopo aver ringraziato le autorità e tutti i presenti, ha ribadito “il significato importante di questa giornata di riflessione in un location che ospita un bellissimo Monumento donato dall’Associazione ‘L’Altra Città’”, opera inaugurata nel 2013 in onore del compianto imprenditore Paolo Manzo che fu il principale promotore dell’idea della scultura.
“L’auspicio – ha aggiunto il Primo Cittadino – è che questi momenti possano radicarsi nei giovani per creare le condizioni di responsabilità e impegno a favore di una società migliore e, allo stesso tempo, che possa rafforzarsi la collaborazione con le nostre scuole, grazie all’impegno instancabile dei dirigenti e dei docenti, e con le organizzazioni sindacali che accompagnano sempre questo tradizionale appuntamento. La speranza – ha concluso – è affidata ad ognuno di noi affinché possiamo dare forza allo sviluppo del nostro Paese che deve rimettersi in moto perché, con la propria storia, non può rimanere più indietro”.
La cerimonia si è conclusa tra l’entusiasmo degli alunni che hanno eseguito il brano Wake up del noto rapper salernitano Rocco Hunt.