A Pasqua mobilitazione nel salernitano contro l’uccisione degli agnelli
“Muniti di cartelloni, croci e materiale informativo, dalle ore 10.00 alle 13.00 circa, il giorno di Pasqua saremo davanti a due diverse Chiese con presidi di sensibilizzazione contro il #massacro pasquale degli agnelli e per la promozione del veganismo.
Il primo presidio si terrà davanti alla Parrocchia San Clemente di Pellezzano, dopodiché ci sposteremo davanti alla Parrocchia Santa Maria delle Grazie di Capriglia- abbiamo scelto tale location perché queste due Chiese sembrerebbero esser state le promotrici di due lotterie di beneficenza il cui primo premio dovrebbe essere un agnello. Saremo lì anche per monitorare le premiazioni, non essendo possibile capire con esattezza se tale agnello sarà vivo, morto o di cioccolata- stando ai vari comunicati degli organizzatori della lotteria.”
Sono circa 2.353.817 gli agnelli uccisi lo scorso anno in Italia, contro i 4.834.473 del 2010; di questi circa 500.000 sono uccisi solo in questo periodo. Ciò ci fa capire che la domanda è diminuita e che quindi le nostre campagne di sensibilizzazione stanno producendo effetti, al punto che, secondo fonti istat il 60% delle famiglie italiane quest anno rinuncerà a consumare agnello, preferendo la vita alla “tradizione”.
L’invito alla riflessione su quanto accade a questi giovanissimi animali (ed ovviamente non solo a loro) è rivolto a tutti, ma in particolare a chi, da cristiano, ritiene di festeggiare una Pasqua di pace e misericordia e si ritrova, ignaro o indifferente, a consumare un piatto che racchiude violenza e privazione del dono essenziale della vita.