De Luca a Di Maio: se domani mattina non fai più il parlamentare a 13mila euro al mese, come campi? [VIDEO]
Di Maio ha fatto scacco matto alla decenza, con 13 mila euro netti al mese deve stare solo zitto”. Lo ha detto Vincenzo De Luca, presidente della giunta regionale della Campania nel consueto appuntamento del venerdì su LIRATV parlando del vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio, esponente del Movimento 5 Stelle.
“Questo soggetto si candida a presidente del Consiglio dei ministri – ha aggiunto il presidente della giunta regionale della Campania – ed ha avuto l’ardire di dichiarare, rivolto al Pd: ‘Vi abbiamo sconfitti, vi abbiamo fatto scacco matto’. Parlava come un premio Nobel”.
“Dopo lo scacco matto alla geografia, alla storia, alla grammatica e alla sintassi – ha proseguito De Luca – con il dibattito di ieri Di Maio ha dato scacco matto alla decenza”. “Ieri è entrato di prepotenza nella mia casa disturbandomi la cena ed ho sentito uno spezzone del suo intervento – ha concluso De Luca – ma se domani mattina non fa il parlamentare, come campa? Non ha mai lavorato, non ha un mestiere”.
‘Disgustato da livello di cialtroneria’
“Sono disgustato dal livello di demagogia, ipocrisia, cialtroneria”. Ha detto ancora De Luca parlando del dibattito parlamentare sui vitalizi e dei comportamenti del Movimento 5 Stelle sul tema. “Ad oggi i vitalizi non ci sono, non esistono più – ha affermato – erano un riconoscimento che si dava ai parlamentari, anche per una sola legislatura, a prescindere da età e contributi, era un regalo”.
“Ora c’è sistema contributivo – ha sottolineato – la cosa che hanno deciso non cancella la pensione contributiva che scatta a 65 anni, per qualcuno ridotta e per altri aumentata”. “Si può vivere in un Paese in cui le buffonate non scandalizzano? – ha concluso – Tutto per far fina di essere moralmente superiori”.
De Luca, squadrismo in aula Regione da M5S
“Si chiama ‘squadrismo’ quello dei Cinque stelle, in aula, durante il Consiglio regionale di lunedì scorso”. Ha detto ancora il presidente della Regione Campania, commentando il caos e le polemiche che hanno caratterizzato la seduta del Consiglio regionale dello scorso lunedì.
“Gente che impediva ai colleghi di parlare – ha affermato – sono andati verso i banchi della Presidenza e della Giunta, hanno gettato cose, siamo a livelli di indecenza”. De Luca invita a “guardare le immagini di quella seduta,a proposito di cultura e buona educazione, di quei valori minimi di convivenza civile. Siamo alla cialtroneria”.
“A gennaio scorso abbiamo approvato una legge bellissima, composta di un solo articolo – ha sottolineato – che prevede che tutti i consiglieri regionali che vogliono rinunciare in tutto o in parte a indennità o vitalizio, devono andare da presidente del Consiglio e comunicarlo per iscritto”. “Ho offerto un’occasione ai grillini per coprirsi di gloria – ha concluso – Non uno di loro si è presentato. Sono squadristi e cialtroni”.
VIDEO LIRATV INTERVENTO DE LUCA