De Luca: diciamo la verità Beppe Grillo mi sembra un po’ un grillo bollito ultimamente
“Diciamo la verità Beppe Grillo mi sembra un po’ un grillo bollito ultimamente. Le ultime uscite mi suggeriscono che è un po’ stanco. Se pensassimo alla cucina cinese potremmo parlare di grilli fritti”. Lo ha detto Vincenzo De Luca, presidente della regione Campania. De Luca ha attaccato anche Luigi Di Maio: “Dovrebbero togliergli la merendina per metterlo in punizione. Ricordo sempre che i Cinque Stelle, e Grillo in particolare, dicevano che i loro parlamentari avrebbero rappresentato un esempio di francescanesimo. Avrebbero preso solo 3mila euro al mese. Poi apprendo che Luigino Di Maio si intasca 13mila euro netti e spende per due anni di attività politica 110mila euro. Lo ha detto lui, non io. Un po’ di serietà e coerenza non guastano. E se qualcuno di questi giovanotti va a fare anche un po’ di doposcuola per approfondire l’italiano, la storia e la geografia e non solo il webmaster non guasta. Per me 13mila euro al mese per questi soggetti sembrano una retribuzione esagerata”.