De Luca: Caldoro, un narratore di fiabe
Il Presidente Caldoro ha fatto un sogno: quello di una Campania prima per uso dei fondi europei. Era una fiaba. Ha letto i numeri partendo dalla coda.
Caldoro ha dichiarato che “la Campania è prima in Italia per spesa certificata in valore assoluto, per target di certificazione della spesa, per certificazione della spesa tra le Regioni obiettivo convergenza nel biennio 2013-2014; seconda per spesa certificata in valore percentuale… In cinque anni siamo passati da 248 milioni di certificati nel 2010 a 2,5 miliardi”.
Il primato della Campania, se di primato si può parlare, attiene in realtà alla spesa certificata nell’anno 2014, pari a 1.096.202.905,52. Ciò nonostante, pur prendendo atto dell’accelerazione della spesa nell’ultimo periodo, la Campania, dai dati di seguito riportati sull’avanzamento della spesa nelle regioni del Mezzogiorno, risulta ancora ultima e con meno di un anno a disposizione per spendere circa 2 miliardi di euro.
PROGRAMMI |
Dotazione programma |
Totale spesa certificata al 31.12.2014 |
|
Importo |
% |
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POR Campania FESR |
4.576.530.132,00 |
2.550.821.401,17 |
55,74 |
POR Calabria FESR |
1.998.826.702,00 |
1.270.315.883,51 |
63,55 |
POR Puglia FESR |
4.492.319.002,00 |
3.159.510.649,63 |
70,33 |
POR Sicilia FESR |
4.359.736.734,00 |
2.464.604.796,72 |
56,53 |
POR Basilicata FESR |
752.186.373,00 |
547.606.049,92 |
72,80 |
Inoltre, al Presidente Caldoro chiediamo di rispondere a due domande semplici:
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quanto della spesa certificata tra il 2013 e il 2014 è relativa a progetti retrospettivi, ossia realizzati con fondi diversi dai fondi UE?
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qual è lo stato di avanzamento dei “mille cantieri” che il Presidente dichiara essere stati avviati grazie alle misure di accelerazione, e quanti di questi saranno ultimati entro il 31/12/2015, data oltre la quale dovranno essere restituite le risorse non spese, mandando così in dissesto gli enti appaltati?