Crescent: De Luca imputato, udienza rinviata al prossimo 10 febbraio 2015
Comune di Salerno, Ministeri dell’Ambiente e dei beni Culturali, società Sist (quella dell’ex Hotel Jolly). Tutti vogliono costituirsi parte civile nel processo sul caso Crescent, partito stamani presso la seconda sezione penale del Tribunale di Salerno. Il giudice si è riservato di decidere, calendarizzando altre udienze per il 10 ed il 17 febbraio prossimi, più una terza il 5 marzo. Il processo è su presunte irregolarità nella realizzazione del Crescent disegnato dall’architetto Ricardo Bofill e per il quale risultano imputati Vincenzo De Luca ed altre 21 persone.
I reati contestati vanno dal falso ideologico all’abuso d’ufficio alla lottizzazione abusiva e a reati di natura ambientale. Il presidente del secondo collegio della seconda sezione penale del Tribunale di Salerno, Vincenzo Siani, aveva deciso il 23 dicembre per il rinvio, a causa di un difetto di notifica a carico dell’ex Soprintendente, Giuseppe Zampino, coinvolto nella inchiesta, oggi peraltro assente. Già nel rinvio a giudizio c’era la legittimazione quali parti offese dei Comitati No Crescent, Italia Nostra, Anpana del Ministero dell’Ambiente e del Comune di Salerno. Cinque gli elementi da esaminare in dibattimento: la sdemanializzazione, l’autorizzazione paesaggistica, le violazioni urbanistiche, i permessi a costruire e le violazioni edilizie.
Fonte LIRATV