Cane ucciso a Salerno: il Questore vieta manifestazioni sotto casa dell’assassino. Enrico Rizzi: sabato 25 febbraio saremo sotto casa di Antonio Fuoco. Nessun divieto potrà fermare la nostra voglia di giustizia
Alta tensione nel quartiere Pastena a Salerno dopo la barbara uccisione di un cagnolino di appena 6 mesi da parte del suo padrone. L’abitazione dell’uomo è stata presa di mira da ignoti che hanno sfogato la loro rabbia colpendo con pietre ed altri oggetti le finestre della casa di Antonio Fuoco. Sull’argomento anche i familiari dell’uomo si sono dissociati dal vile gesto ma – attraverso il Tg di LIRATV – hanno invitato tutti ad avere un atteggiamento non violento e di lasciare alla giustizia fare il suo corso nei confronti del parente.
Nel frattempo il Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali, assieme al Partito Animalista Europeo, ha programmato per sabato 25 febbraio una manifestazione sotto casa di Antonio Fuoco ma il Questore di Salerno ne ha vietato lo svolgimento notificando lo “STOP” consentendo l’iniziativa a debita distanza dall’appartamento dell’assassino di Chicca, il tutto per evitare problemi e tensioni di ordine pubblico.
Secca la replica del Presidente Nazionale del Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali Enrico Rizzi: “Massimo rispetto per il lavoro delle forze dell’ordine ma noi sabato 25 febbraio saremo sotto casa di Antonio Fuoco. Nessun divieto potrà fermare la nostra voglia di giustizia”.