Calci e pugni al padre, arrestato 50enne nel salernitano
Domenica sera, grazie ad un tempestivo intervento, i Carabinieri della Stazione di Sanza, coordinati dal Maresciallo Aiutante Antonio Russo, hanno tratto in arresto A.F., 50enne di Caselle in Pittari, con l’accusa di porto abusivo di armi, lesioni personali e minaccia.
Nello specifico, dopo l’ennesimo litigio per futili motivi con il padre 77enne, l’uomo ha prelevato da casa la sua pistola, si è recato nell’abitazione del genitore e, dopo averlo minacciato di morte con l’arma, ha iniziato ad inveire su di lui colpendolo con calci e pugni. Solo il tempestivo intervento dei militari dell’Arma, allertati proprio dal capo famiglia, ha permesso di scongiurare il peggio. La pistola è stata immediatamente sottoposta a sequestro, mentre il figlio 50enne è stato arrestato ed ora si trova agli arresti domiciliari.
Il malcapitato, dopo l’aggressione, è stato trasportato all’ospedale di Sapri, dove gli è stato riscontrato un trauma cranico ed una lesione lacero contusa alla testa; se la caverà con 8 giorni di prognosi.