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Colantuono: “Contro il Lecce ci siamo complicati la vita da soli andando in svantaggio dopo pochi minuti su una palla inattiva. Il gol subito – ha detto il Mister – ci ha costretto ad alzare il baricentro scoprendo il fianco a giocatori molto bravi negli spazi. In corso d’opera abbiamo cambiato il modulo di gioco e sulla fine del primo tempo ci eravamo assestati bene”.

“Nella ripresa abbiamo offerto una buona prestazione ma dispiace aver regalato il 2-1 in un momento di inerzia positivo per noi dopo il gol di Bocalon. La rete poteva piegare le gambe a chiunque ed invece i ragazzi sono stati bravi a non mollare. Una partita con un tempo per parte ma c’è rammarico perché alla fine con un po’ più di attenzione questa gara potevamo anche farla nostra per come si era messa dopo l’1-1”.

Colantuono guarda con positività alla sosta: “La forma fisica non è la stessa tra tutti i calciatori: molti hanno bisogno di minutaggio, altri invece hanno in questo momento più esplosività come Bocalon. Dobbiamo continuare a stare sereni iniziando a prendere punti migliorando di settimana in settimana la nostra condizione fisica. Solo lavorando si migliora”.

Akpa Akpro: “Non sono il migliore, ma parte integrante del gruppo – ha detto (in francese) Akpa Akpro – La mia condizione deve crescere, così come quella della squadra. Il Lecce ha avuto molta intensità anche perché conoscevano il campo, noi abbiamo mostrato carattere perché sotto di due gol li abbiamo rimontati. Il campionato italiano è difficile, è un campionato molto fisico, ma è adatto a me. Grazie alla Salernitana posso crescere e fare bene anche in Italia. Darò tutto me stesso, il Tolosa è stata un’esperienza importante ma la Salernitana mi ha dato un’opportunità e devo sfruttarla”.

Liverani: “Il secondo gol della Salernitana arriva da un fallo netto. Stesso discorso è avvenuto a Benevento. È giusto iniziare a pensare alla Var anche in Serie B. Dispiacere più grande è per i miei ragazzi che hanno dato tutto”.