Salerno: ISS “Giovanni XXIII” ed il progetto “Scuola viva”
Grazie al progetto “ Scuola viva” bandito dalla regione Campania, l’ ISS “ Giovanni xxiii” apre le sue porte al territorio contribuendo in tale modo a combattere la dispersione scolastica.
A partire dal mese di novembre e, per l’intera durata dell’ anno scolastico, si articoleranno nella nostra scuola una serie di attività laboratoriali che prevedono il coinvolgimento di artigiani e imprese, fondazioni e associazioni di categoria oltre che risorse interne alla scuola stessa.
U boat, Nostromo, Operatore portuale, Il mare e la ceramica ritrovata, NapolinCanto, Se fossi un tappeto, sono i moduli di cui si compone il progetto con la partner Ship di Jobiz Formazione S.R.L., CENTRO NAUTICO SALERNO SRL, CAPITANERIA DI PORTO SALERNO – GUARDIA COSTERIA, LINK CAMPUS UNIVERSITY, Associazione Pandora Artiste Ceramiste, Associazione ambientArti, Associazione culturale “ Quelli di Napolintorno”, Co. C.I.S. e Associazione oratorio Santa Croce.
Il progetto parte da un’analisi del territorio in cui opera l’istituto, che é privo di strutture ricreative, con caratteristiche sociali e culturali varie e registra un livello di reddito familiare medio-basso.
Si propone di formare gli alunni appartenenti a categorie “ svantaggiate”, giovani disoccupati e con disagio economico residenti in Campania. Tutti i moduli hanno ben chiaro l’obiettivo di agevolare l’ ingresso nel mondo del lavoro con particolare attenzione sia alle Attivitá marittime che ad una reale inclusione degli alunni diversamente abili. In particolare i moduli relativi al settore marittimo rilasciano attestati spendibili e/o propedeutici al mondo del lavoro.
Da sottolineare nel modulo “ operatore portuale” l’utilizzo della stazione di simulazione presente presso l’autoritá portuale di Salerno.
Buon vento allora all’ ISS. “ Giovanni XXIII” di Salerno, porto di idee in azione per la crescita delle future generazioni cosí capaci di manovrare il timone della propria vita.