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Obiettivo della manifestazione è riportare alle nuove generazioni un senso intimo del Natale: il calore, il colore, le tradizioni che questa festa porta nelle famiglie rischiano di spegnersi, a causa di ritmi di vita e di valori che vanno, da anni a questa parte, più o meno lentamente, mutando. Far conoscere ed amare quei piccoli “riti familiari” legati a questa festa è l’unico modo per preservare nel tempo i valori caratteristici della nostra identità.

Alla riscoperta di questo patrimonio immateriale, si unisce l’intenzione di favorire l’attaccamento al territorio, aprendo ai bambini, ai genitori e ai turisti alcuni dei gioielli della nostra città, come la chiesa di San Giorgio, capolavoro barocco salernitano e la chiesa della SS. Annunziata, oggetto di un recente restauro, creando momenti di aggregazione e svago che aiutino ed invitino chi viene in città ad ammirare le installazioni luminose ad apprezzare soprattutto le meraviglie del nostro patrimonio storico.

“Luci d’Artista”, rassegna arrivata alla XI edizione, diventa uno strumento di valorizzazione del territorio. L’invito è rivolto a tutti i bambini e ragazzi, affinché conoscano ed amino Salerno, ma anche agli adulti che a Natale hanno voglia di sentirsi un po’ bambini.

I pomeriggi e le serate saranno animate dai concerti, le favole, i musical e i laboratori culinari e creativi proposti da:
– Compagnia Artestudio di Loredana Mutalipassi
– Coro “Casella”
– Coro “Crescent”
– Associazione “Fonderie Culturali”
– Teatro Grimaldello di Antonio Grimaldi
– Teatro In-stabile di Emanuela Tondini
– “LAAV” Officina teatrale di Licia Amarante e Antonella Valitutti
– MCA quartet
– Associazione culturale “Musicantarte” di Giuseppe Ler
– Orchestra vocale “Numeri Primi”

e con gli allievi de:
– Liceo sperimentale Statale “Alfano I”, Salerno
– Istituto professionale alberghiero di stato “Roberto Virtuoso”, Salerno

Durante gli eventi, il comitato “Amici della Chiesa di San Giorgio” sarà presente per illustrare ai partecipanti le bellezze dell’omonima chiesa del centro storico di Salerno, e sveleranno un piccolo “segreto” che non molti conoscono: la pavimentazione maiolicata si apre attraverso un sistema meccanico che permette di accedere ad un’abside ipogea. Questo sistema è, purtroppo, bloccato da anni: agli eventi si troveranno i volontari delegati alla raccolta di libere offerte per finanziare i lavori di ripristino di questa peculiare “tecnologia”.